Foto fiore da  Vaso e aiola Rudbeckia hirta Denver Daisy

New Entry 2009
Rudbeckia hirta
"Denver Daisy"
Fioritura: Aprile - Novembre

Altezza: 25 - 50 cm
Larghezza: 25 - 50 cm
Portamento: Eretto
Tipo Fiore: Semplice
Colore foglia: Verde chiaro
Esposizione: Pieno sole o mezza ombra
Acqua: Media a scarsa
Concime: Medio
Tipologia: Annuale


Classificazione: New Entry 2009

RUDBECKIA HIRTA 'Denver Daisy' 

Rudbeckia 'Denver Daisy' è stata selezionata per l’abbellimento di tutta città in occasione dell'anniversario dei 150 anni della città di Denver (Colorado). E stata scelta per l'estrema tolleranza al caldo, rifiorente tutta l’estate, e la capacità di restare eretta anche con condizioni climatiche estreme. I coltivatori apprezzano questa varietà per la sua alta percentuale di germinazione e per l’utilizzo di un’alta percentuale di piantine. Poche cure e breve periodo di coltivazione assicurano ‘Denver Daisy’ ottime prestazioni in tutte le differenti situazioni nelle serre.
La forza del fiore, è un’affermazione del tutto modesta, riferito a questa bellezza che offre masse di fiori giallo oro abbelliti da un cerchio rosso che copre 'Denver Daisy’ dalla tarda primavera fino all’autunno.
Sorretta da steli forti, alti (45-50 cm) e con fiori spessi ‘Denver Daisy’ è sicura di non appassire o cadere durante le avverse condizioni climatiche.
 
 INFORMAZIONI TECNICHE 
 
Tempi di coltivazione:   Coltivazione in contenitori alveolari: 5-6 settimane; vasi fioriti: primavera. 14-16 settimane, estate: 12-14 settimane 
 
Forma del seme:   Pellettato 
 
Numero di semi   0 K/g 
 
Periodo di semina:   Gennaio per fioritura in vaso da aprile, da aprile per fioritura in vaso da giugno. 
 
Metodo di semina:   2-3 semi per alveolo, si può seminare direttamente nel vaso finale. 
 
Germinazione:   Stadio I e II: 14 -21 giorni a 20-22 °C°; Stadio III e IV: 10-14 giorni a 18-20 °C, in substrato con livelli di fertilizzante molto bassi e pH: 5.8-6.2. Prima di seminare trattare il substrato con fungicidi. Ricoprire leggermente i semi con vermiculite dopo la semina. Mantenere il substrato leggermente umido ma non bagnato. Evitare i raggi diretti del sole ombreggiando dopo la semina. 
 
Coltivazione:   5-6 - settimane dopo la semina, trapiantare 1-3 pianta in vaso da (10-17 cm) o in contenitori da (3-5 l). Piante per fiore reciso (protette dal gelo) spaziate a 25-30 x 30-35. 
 
Substrato:   Usare un substrato per coltivazione ben drenante, con 20-30 % di argilla, 1-1.5 kg/m3 di fertilizzante complesso bilanciato, 0-2 kg/m3 di fertilizzante a lenta cessione ( 3-6 mesi), chelato di ferro, microelementi, pH: 5.8-6.2'. In campo: suolo da umico sabbioso a sabbioso con un buon drenaggio e un buon livello di elementi nutritivi. Substrato e concimazione 80-100 gr/m2 di fertilizzante a lenta cessione. 
 
Fotoperiodo/ Luce:   Pianta a giorno lungo. Per l’induzione florale esige il giorno lungo (14-16 ore). Mantenere alti livelli di luminosità, perché l’alta luminosità migliora la qualità della pianta e l’allungamento degli steli.. In inverno e all’inizio della primavere è richiesto un supplemento di luce di assimilazione per la produzione di vasi fioriti e fiori recisi. E’ possibile anche l’interruzione della notte. Un periodo a giorno corto può essere utilizzato per il controllo della crescita della pianta. 2-5 settimane dopo il trapianto coltivare in condizioni di giorno corto (10 h) per 7-10 giorni per una crescita compatta della pianta. In seguito ritornare nuovamente alle condizioni di giorno lungo (14-16 h).   
 
Temperatura:   Coltivare a 18-20 °C.  La R. hirta ha bisogno, per crescere, di temperature calde. Temperature dsi 16 °C aumentano la durata della coltura di 3 settimane. Temperature sotto i 16 °C possono causare l’arrossamento delle foglie. La R. hirta non tollera il gelo. 
 
Concimazione:   Sono necesseri livelli moderati di fertilizzante. Fertilizzare settimanalmente le piante con 100-150 ppm di azoto (con 0 kgm3 di fertilizzante a lenta cessione nel substrato), usando un concime potassico complesso bilanciato (N: K2O-rapporto: 1:1.5). Evitare livelli elevati di ammonio e azoto. Prevenire le carenze di magnesio con applicazioni di solfato di magnesio (0,05 %) 1-2 volte e in casi di carenza di ferro (pH circa 6.0) erogare chelato di ferro per 1-2 volte. In campo: Fate attenzione alle possibili carenze di ferro e applicare 1-2 volte del chelato di ferro. Valore minimo di Azoto (N) nel suolo: approssimativamente 130 g N/m2. 
 
Suggerimenti colturali:   Mantenere bassa l’umidità bassa e garantire buona ventilazione. Evitale le bagnature eccessive e gli stress da secco. Lo stress da secco può causare delle necrosi ai bordi delle foglie. Evitare le irrigazioni eccessive ed evitare di bagnare nel tardo pomeriggio per ridurre i rischi di Botrytis, specialmente nelle coltivazioni a bassa temperatura.